mercoledì 29 aprile 2009
a little bit of adv
"riduce la circonferenza cosce di 3,8 cm"
ma riduciti la circonferenza cranica, le mie cosce stanno bene così.
"ti consente di accedere a esclusivi sconti"
esclusivissimi. studiati ad hoc per circa 25 milioni di persone.
"che cosa vuoi di più dalla vita?"
eh, vuoi proprio che te lo racconti? no, meglio alcolizzarsi, via.
"un diamante è per sempre"
oggià! dio benedica l'uomo che regala un diamante: è più facile da scaricare dopo che ha fatto il suo dovere.
"qualità senza risparmio o risparmio senza qualità?"
facciamo che vado a vivere nella foresta amazzonica? risparmio con qualità.
"l'ottimismo vola!"
sì, vola via.
"il natale quando arriva arriva"
un po' come la sfiga.
"se non ti lecchi le dita godi solo a metà"
che mondo sarebbe senza la lingua?
mercoledì 22 aprile 2009
citazionismo da tradizione orale
"piove sempre sul bagnato"
vallo a raccontare alle zebre del kenya quando la stagione delle piogge tarda ad arrivare.
"altezza: mezza bellezza"
larghezza: mezza schifezza?
"a casa sua ognuno è re"
mai stato a casa mia allora. non ci sono re e regine: una sola dittatrice.
"can che abbaia non morde"
io abbaio. tre volte, come il gallo. poi sbrano.
"buon sangue non mente"
buona mente non sente (le scuse inutili).
"non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"
aaaaaa. risposta sbagliata. conosco un sordo peggiore: quello che finge di ascoltarti.
giovedì 16 aprile 2009
siamo tutti figli del '68. siamo tutti figli del '68?
"io non sono maschilista"
bè, discutiamone.
gli uomini nascono avvantaggiati di natura:
- non devono arrangiarsi. mai. è un dato di fatto: hanno sempre e comunque una donna. prima la mamma, poi quelle cretine dall'istinto materno, che, non avendo ancora un figlio, fanno che riversare la loro inconscia voglia di maternità su un esemplare maschio della specie umana. brave fesse.
- non devono pensare a 8 cose contemporaneamente. mentre stanno andando al lavoro, non organizzano mentalmente la cena. mentre stanno cucinando, non passano in rassegna il guardaroba cercando di ricordare cosa è pulito e cosa no, in modo da sapere esattamente cosa mettersi la mattina dopo.
- non hanno sbalzi d'umore. se sono stronzi, lo sono per un mese intero. anzi per 12 mesi all'anno.
- non hanno improvvisi raptus di fame di carboidrati. che puntualmente avvengono dopo cena. una cena in genere sostanziosa.
- non hanno le occhiaie anche se hanno dormito 12 ore di seguito.
- non piangono senza un motivo almeno 12 volte all'anno.
- quando escono non devono avere una raccolta di mattoni nella borsetta e un coltello a serramanico in macchina solo per il fatto che stanno uscendo da soli.
- non lavorano il doppio per guadagnare il 25% in più. anzi. meno lavorano e più sbraitano, più guadagnano. legge di murphy?
- non hanno il fiato sul collo. per loro, la risposta "massì, tanto è giovane e ha ancora tempo" vale per tutte le stagioni, anche le più stagionate.
- non devono dare spiegazioni. per loro vale la regola "cose personali".
... e potrei continuare. ma anche no. e venitemi ancora a dire: io non sono maschilista. sfido a trovare un uomo che invidi una donna.
martedì 14 aprile 2009
something stupid like i love you: a song for all of your words.
"dammi"
give me novacaine.
"fino a quando non imparerai che devi fare come ti dico io non andremo da nessuna parte"
amore che vieni, amore che vai.
"ho i miei tempi"
se non sbaglio stamattina era il 1904.
"me lo regali per il compleanno?"
oh lord, won't you buy me a mercedes benz?
"non mi fido di nessuno"
tu pretendi esclusività di sentimenti: non me ne volere, perchè sono curioso, bugiardo e infedele.
lunedì 13 aprile 2009
best regards
"ho avuto il piacere di incontrarti live solo due o tre volte"
ah. davvero? sorry, il solito alzheimer...
"da lontano sembravi una della tv... invece sei...?"
pessima, decisamente pessima. degna del manuale del baccaglio che all music regala a chi partecipa a the club.
"è stato un piacere incontrarti"
ovvio. mi sembra il minimo.
"sì, in effetti ti vedo stanca. ma comunque sempre in ottima forma"
tu invece ti stai dedicando ad affinare le tecniche poetiche? vedo che con gli ossimori sei messo bene...
"sei sempre più bella, ma come fai?"
ahem. mistero della fede (nascosto nei tuoi occhi o nel tuo cervello, quello me lo devo spiegare tu...)
dai ragazzi abruzzesi
ricevo e pubblico subito:
ABBIAMO BISOGNO ANCORA DI UN AIUTO DA TUTTI VOI.....PUBBLICATE QUESTO POST NEI VOSTRI BLOG.
C'E' UNA RAGAZZA DE L'AQUILA CHE SI CHIAMA MANUELA, RIMASTA SENZA CASA E CHE ORA DORME IN MACCHINA, CHE HA BISOGNO URGENTEMENTE DI UNA ROULOTTE O CAMPER PER LA MADRE.
LA SIGNORA HE TRE CANI E QUINDI LE E' VIETATO PORTARLI NELLA TENDOPOLI.QUESTO COMPORTEREBBE ALLA SIGNORA L'ABBANDONO DEI PROPRI CANI DAI QUALI NON SI VUOLE ALLONTANARE ESSENDO TRA I POCHI AFFETTI CHE ANCORA POSSIEDE NON AVENDO PIU' UNA CASA.
CHIUNQUE DI VOI SIA DISPOSTO A PRESTARLE UNA ROULOTTE O UN CAMPER O CHIUNQUE DI VOI CONOSCA QUALCUNO DISPOSTO A FARLOCHIAMI A QUESTO NUMERO METTENDOSI IN CONTATTO CON MANUELA: 328-7069562
GRAZIE A TUTTI ANTICIPATAMENTE
RICORDATEVI CHE ANCHE GLI ANIMALI SONO ESSERI VIVENTI.
mercoledì 8 aprile 2009
per gli amici abruzzesi
tra i miei contatti blogger ci sono tre ragazzi abruzzesi. inserisco qui il loro ultimo post, per intero. eccolo:
Eccoci qui ancora a scrivere ed a ringraziarvi tutti per quello che state facendo sia umanamente che attraverso i vostri blog. Grazie di cuore, grazie per come vi siete attivati nei confronti di noi abruzzesi...quello che avete fatto e state facendo è meraviglioso, avete creato un passaparola zeppo d'amore che ci lascia senza fiato e commossi, abbiamo fatto un giro nei blog amici ai quali ci siamo rivolti e abbiamo trovato il nostro appello con aggiunte di numeri e altro...e poi i commenti...ahh qualcosa che ci ha lasciato allibiti, fantastico poi che chi ha letto l'appello lo abbia pubblicato immediatamente nel proprio blog. Grazie davvero!
Oggi decidiamo di raccontarvi come stiamo...come stiamo noi abruzzesi che abbiamo ancora un tetto sulla testa, noi che stiamo "bene" e decidiamo di farlo per due ragioni: la prima è per continuare a chiedervi il vostro aiuto, la seconda è per farvi capire perchè c'è bisogno di voi....perchè Noi abbiamo bisogno di voi; leggendo forse capirete meglio la situazione.
Sono passati due giorni quasi dal terremoto ed ora i danni a cose e persone sono tangibili a tutti. Case e strutture sono lesionate gravemente non solo L'Aquila e dintorni, ma anche in altri centri dell'Abruzzo, il che porta tutti noi a pensare ai milioni di euro che serviranno per ricostruire o aggiustare gli edifici..... ma in questo momento, più che i danni fisici, sono quelli del cuore che ci portiamo dentro.
C'è un clima, un clima del cuore ovvio, che è indescrivibile. Gli autobus alle 8 del mattino sono pieni di gente...ma nessuno parla, tutti sono immersi nelle letture dei quotidiani, il fruscio delle pagine dei giornali è rotto ogni tanto da un sospiro di dolore e un "santo cielo" detto sottovoce.
Per le strade la gente cammina a testa bassa e con gli occhi tristi e stanchi...stanchi perchè la notte c'è la paura di una nuova scossa, e quindi si dorme poco e male, stanchi perchè magari si è passata la notte a vedere le trasmissioni che parlano di NOI.
Parlano di NOI...già...non solo di quelli che ora dobbiamo chiamare "terremotati"..ma di noi abruzzesi tutti, perchè tutti ci sentiamo terremotati anche noi che una casa ce l'abbiamo e stiamo bene.Sapete, oggi, mentre noi 3 ci parlavamo, abbiamo pensato ad una cosa.....siamo orgogliosi di essere abruzzesi, la reazione che c'è stata tra la gente di L'Aquila, Paganica, Onno e le altre città...ci ha reso orgogliosi.
Dignità e orgoglio...ecco cosa stanno dimostrando gli abruzzesi...e lo stanno dimostrando in primis agli abruzzesi stessi.Ieri, nelle interviste, la gente diceva "Se ho mangiato? Si, un pezzo di pane e una battoglia d'acqua.....è poco?? Bè ci accontentiamo"; una signora che avrà avuto 70 anni ha detto "L'Aquila ha vissuto già momenti brutti e s'è sempre ripresa; questo è un momento bruttissimo..... ma ci riprenderemo"; una signora che passava la notte in macchina ha detto "ci hanno detto che potevamo stare nelle tende..la nostra casa non c'è più..ma poi abbiamo pensato che siamo tutti vivi che abbiamo la macchina......magari la tenda serve a qualcun'altro..noi possiamo stare qui".
Queste parole c'hanno riempito d'orgoglio e sicuramente anche gli occhi di lacrime... poi abbiamo visto la reazione degli abruzzesi lontanti da L'Aquila...abbiamo visto file di 2 km fuori dagli ospedali per donare sangue, supermercati sempre pieni, come se fossero le sei del pomeriggio di sabato, con la gente che carica i carrelli di pannolini, omogeneizzati, acqua e cibo in scatola.
Abbiamo visto gente fare la fila davanti alle Caritas per dire che avevano voglia (voglia...non possibilità) di ospitare qualcuno in casa; aziende pubbliche e private fare collette per compare cibo e vestiti e mandarli; ragazzini di 15 o 16 anni usare tutto il credito del cellulare per mandare sms in favore della nostra gente.Queste sono le cose belle che vediamo...ma c'è anche il brutto.
Isterismo, ansia, coglioni che si "divertono" a dire in giro che sta per arrivare un terremoto fortissimo...e tutti giù per strada...perchè anche se la grande paura è passata...la paura resta. E la paura ti fa fare e pensare cose assurde. Ti fa dormire con scapre e vestiti vicino al letto...così se di notte c'è una scossa scappi subito....ti fa preparare uno zaino da mettere vicino alla porta con dentro acqua, documenti, chiavi e cibo....ti fa dormire in auto...ti fa stare attaccato al pc leggere le novità....ti fa saltare al minimo rumore di una sedia...di un tavolo.
Ecco perchè c'è bisogno ancora di voi....noi...noi abruzzesi, per quanto la nostra reazione sia forte e compatta....non siamo lucidi, ci manca la razionalità. Vogliamo fare e fare...ma noi, noi che stiamo bene ma siamo ancora spaventati....non riusciamo a capire bene cosa fare, c'è chi vuole partire per L'Aquila....poi uno un pò più lucido chiede "Cosa vai a fare da solo? Guarda che invece di aiutare creii solo danni...aspetta...apettiamo ancora un pò...e poi partiamo". C'è qualcuno che ormai ha deciso di partire e vuole trascorrere la Pasqua lì...solo per poter magari consolare, far sentire che l'altra parte d'Abruzzo c'è. C'è chi pensa che ora possiamo solo continuare a lanciare appelli e chiedere aiuto. C'è chi non sa che pensare. C'è chi pensa al futuro e pensa che ora....questa scossa...non ci vleva proprio all'Abruzzo....c'è chi pensa (come noi) che ciò che sta accadendo ci porterà a rinascere.Ecco.......lo vedete? Anche questo post non è scritto con lucidità...pazienza...gli abruzzesi sono forti e gentili-....così si dice di noi no?
Lo siamo...e continueremo ad esserlo...però.....però ora davvero c'è bisogno che forti lo siate voi anche un pò per noi e il perchè ve lo spieghiamo con questa storia...raccontataci da un nostro amico che è un volontario della protezione civile e da ieri è a L'Aquila.
Ieri pomeriggio Fabrizio stava togliendo alcune macerie da una strada per permettere ai mezzi dei vigili del fuoco di poter passare; ad un certo punto si sente strattonare la maglia..si gira e vede una signora anziana in pigiama e vestaglia e con le ciabatte piene di polvere. La signora guarda Fabrizio e dice "lì...c'è quel che resta della mia casa.........avevo solo quella....non ho parenti....dalle macerie sento il mio gatto miagolare.....ti prego...tiralo fuori da lì".3 ore........Fabrizio c'ha messo 3 ore....ma ha salvato il gatto..........tutto ciò che è rimasto ad una signora di 80 anni.
Sms per l' Abruzzo al 48580: ogni SMS inviato contribuirà con 1 euro, interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l'assistenza.
Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si possono utilizzare:
- il Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria - via San Nicola da Tolentino 67 - Roma, intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale pro terremoto Abruzzo
- il Conto corrente postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo
Per volontari da tutta Italia: telefonare alla Protezione Civile Nazionale 06/68201
tratto da: http://cartonianimatianni80.blogspot.com
venerdì 3 aprile 2009
reunion. ovvero 10 anni in più e non sentirli
"se non ti conoscessi da 20 anni, non farei amicizia con te. hai gli occhi troppo scuri, i capelli da strega e ti vesti come una robbosa"
sputo sulle 12 tavole! pu! pu! pu!
"mi fai paura. sembri uscita da un centro sociale della peggior fama"
dove di solito si pratica il cannibalismo. vittime: donne con capelli stirati a mezzo piastra.
"che taglia porti adesso?"
la stessa nella quale riuscirò a far entrare tutte le tue cellule. tutta la deficienza maschile racchiusa in un minuscolo spazio vitale.
"ma no, che affitto? devi comprare casa! non ci pensi a una famiglia?"
un'affa-miglia? no, grazie, ragiono solo in kilometri.
"sei l'unica a non aver trovato un lavoro serio"
certe cose non cambiano mai, lo sai: le apparenze continuano a ingannare. per esempio, tu continui a sembrare una che usa la bocca solo per parlare.
non li vedi per anni e anni. chiediti perchè.
Iscriviti a:
Post (Atom)