giovedì 25 giugno 2009

mancata?



lo so, vi sono mancata.

sorry, ci avevo a che fare. ma sono in forma, eh, che pensate? pronta per un'estate con ghiaccio.

riassiumiamo l'ultimo mese?


alla guerra.

"è un complotto. gli italiani mi vogliono, ho il 61%. mi vogliono perché sentono che sono buono, generoso, sincero, leale, perché sanno che mantengo le promesse''
sentono? sentono. amplifon? che dite, una vagonata di apparecchi acustici per tutti?

"obama come bush"
uguali uguali. stessa cittadinanza.

"comunisti"
oh, guarda che io la coca cola la bevo. sai, per digerire le tue stronzate ho bisogno di un ingrediente segreto.

"abbiamo vinto"
anche voi?


all'amore.

"posso chiamarti zampone?"
posso chiamarti @£!#ONE??

"se ti chiedo di fare è per insegnarti che nulla è gratis"
...nel caso me lo fossi mai dimenticato. troppi regali, ci avevo preso talmente gusto che non ne conosco il sapore.

"mi fai un favore?"
le ultime parole famose prima di...

"se ti chiedo di fare una cosa non è un ordine, è un favore"
ordinami di farti un favore: oh sì, amore, non vedo l'ora!

mercoledì 27 maggio 2009

elecsciòn taim



"Un Disegno Comune"
comune a chi? mi sembrate alquanto isolati...

"loro hanno subito l'immigrazione. ora vivono nelle riserve"
ma non era tuo nonno che era tornato dal colorado?

"il voto utile a sinistra"
utile ALLA sinistra. quella seduta lassù in cima.

"più forti noi, più forte tu"
sì certo. e se non ho la tua tessera? eh bè, allora non mi piazzi in nessuna asl. nessuna municipalizzata. nessun ministero. mi tocca continuare a essere più precario dei precari. du iu nou azienda privata?

"Berlusconi"
che copy! un aggettivo? ingombrante.

"dai valore all'esperienza. -vedi anche: l'esperienza al vostro servizio"
vedi anche: di qui non ci schiodiamo.

"il governo di sinistra di questa città appoggia la libera informazione"
libera? libera come l'informazione che ci arriva nella buca delle lettere? gratuita e anonima, come ogni buona propaganda di partito che si rispetti.

"gli albanesi devono stare in albania, i rumeni in romania, i marocchini in marocco"
hai ragione! torna al tuo paese, terun!

"blablabla... Cuba... blablabla... Fidel... blablabla..."
"Generación Y es un Blog inspirado en gente como yo, con nombres que comienzan o contienen una "i griega". Nacidos en la Cuba de los años 70s y los 80s, marcados por las escuelas al campo, los muñequitos rusos, las salidas ilegales y la frustración. Así que invito especialmente a Yanisleidi, Yoandri, Yusimí, Yuniesky y otros que arrastran sus "i griegas" a que me lean y me escriban" PUNTO.

"blablabla... credo in questi valori per questo voto il mio partito... blablabla... idee blabla..."
la politica è idee. a-ah. valori. a-ah. divertente. ho un conato di vomito.

ecco come esprimerò il mio voto alle urne: una bottiglia di martini prima di andare a votare. mi chiudo in cabina e mi ficco due dita in gola. ma forse non servono le dita: basta pensare alla faccia da triglia del nostro ministro per le pari opportunità a "colazione" con il nostro presidentissimo.

giovedì 21 maggio 2009

indovina chi



"sarei stata molto più contenta se mi avessi telefonato per dirmi che ti sposavi con uno"
uno a caso. uno qualunque. purchè mi sposassi. e non fosse "una".

"non ti sembra quasi ora di smetterla di pensare alle tue solite stronzate?"
veramente sto dentro le 40 settimanali, non mi fanno mai fare straordinari...

"vabbè, forse posso darti una mano con la casa: ti regalo una coppia di lenzuola. regalo di compleanno anticipato, non mi chiedere poi altro, sia ben chiaro"
non sia mai. piuttosto dono un rene.

"sciacquati la bocca, maleducata!"
cos'è, una lezione di catechismo o di galateo? ti sembra che io debba partecipare al ballo delle debuttanti o fare la prima comunione?

"te l'avevo detto..."
e io non ti stavo assolutamente ascoltando, ti sembra strano?

venerdì 15 maggio 2009

analizzare analytics



lo so: c'è chi lo ha fatto prima di me. ma è divertente comunque. ecco alcune parole chiave con le quali gli utenti raggiungono questo blog, gentilmente offerte da analytics:


"groupie - fare la groupie - come fare la groupie - groupies italiane - groupies torino
ma allora non è mitologia...

"figli del 68 - figlie del 68 "
e tutti lì a metter fiori nei cannoni...

"torinesità"
va sempre per la maggiore. ringrazierei sentitamente anche culicchia per questi click in più che ha contribuito a regalarmi.

"scenette italiane - scenette sulla famiglia - scenette invidia"
alla faccia dei luoghi comuni.

"attacchi di panico - attacchi di panico davanti al monitor"
il male del nuovo secolo nasce dalla rete. cerchiamo le soluzioni in rete?

"blog d'amore con cose assurde"
assurde? cose assurde?? come osateee!!!

"campeggio libero glasgow - glasgow elettronica"
evviva!

"copy isteria - lavorare come copy"
c'è chi pensa che essere un copy sia un lavoro e chi ha capito che per essere copy bisogna avere dei seri problemi...

"grazie signore per il dono della vita - signore grazie"
pensi che google possa metterti in contatto con il signore in modo che tu possa ringraziarlo?

"la verità paga - la verità paga?"
chi ci crede, chi se lo chiede. questi ultimi... a ragione, aggiungerei.

"mi guardi come se fossi una bambina che non smette di giocare"
whatta???

"msc fantasia rompe gli ormeggi"
salpiamo le ancore.

"onomatopea ghiaccio"
ascolta bene: magari fa lo stesso rumore di una mia smorfia.

"parto plurigemellare"
spero che questa non sia una cartomante...

"qualche chilo in più"
va bene tutto, ma che me lo debba ricordare anche uno sconosciuto...

"quando la sessualità è sana"
signori, questo è un onore. grazie. vi ringrazio.

domenica 10 maggio 2009

frittura d'aria e danze sui ceci ardenti



"in giro ci sono troppe veline abusive"
come diceva qualcuno? "ospedali, galere e puttane: sono queste le università della vita" - osservo con piacere che in italia sono in aumento le aspiranti dottoresse.

"nuovo look e corpetto strizzatissimo per la cantante barbadiana"
roba di un certo spessore. da terza pagina, indubbiamente.

"al mattino caffè e coccole: prima colazione in dolcezza"
ah dai? io no. io voglio un carceriere che mi strappi le unghie con una pinza e mi faccia colare cera bollente sulle labbra. a giorni alterni, come le targhe.

"da corteggiatrice a playmate"
e son progressi di cui andare fiera.

"top ten del mese di maggio: con i nostri prodotti non temi gli sguardi"
più che gli sguardi, temo le stronzate. le tue sono da guinness, altrochè top ten.


i media ti lasciano sempre più basito?
le news mattutine ti fanno piombare in uno stato di irritazione generalizzata?

se anche per te la frittura d'aria è diventata nauseante, seguimi nella danza sui ceci ardenti: un'esperienza mistica che ti trasporterà in uno stato di nirvana dopo pochissime sedute. e anche i media saranno solo il ricordo di quando vivevi in uno status inferiore.

l'ho letto su tgcom.

venerdì 8 maggio 2009

hey






"pronto? dove sei? dove sei stata tutta la notte?"
been trying to meet you...

"ti odio"
we're chained.

"non ti voglio vedere mai più, vieni qui adesso"
must be a devil between us.

"non mi fare domande, vieni e basta"
where have you been?

"lo sai, la mia vita ha preso una direzione diversa dalla tua"
if you go i will surely die.

"ok... facciamo come dici tu. hai ragione, hai ragione"
whores in my head, whores at my door, whores in my bed.

"ti adoro"
uh?

mercoledì 6 maggio 2009

preferisco parlare.



"a cosa stai pensando?"
sali in auto. accendi il quadro. metti in moto.

il silenzio assume forme diverse. a volte assomiglia a un gruppo di bambini che canta ai bordi della strada: vedi le labbra che si muovono, ma non senti le parole, chiuso nel tuo abitacolo.

nella vita incontri silenzi diversi.

"a cosa stai pensando?"
a come si inseguono i lampioni fuori dal finestrino.
come le persone nel silenzio: senza raggiungersi mai.

domenica 3 maggio 2009

citazionismo da carta stampata



"chi più si ama meno può amare"
ora, non è per esser monotona, ma guarda caso l'ha scritto un uomo e non una donna. le scuse maschili non hanno epoca, ma fanno storia.

"un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. questa è la base di tutta la moralità umana"
una donna invece? fa tutto quello che è la base di tutta l'immoralità umana?

"chi non ha uno scopo non prova quasi mai diletto in nessuna operazione"
ma io godo così tanto a essere una fallita senza obiettivi che fissa il vuoto... mai operazione fu più appagante.

"un artista ha la morte sempre con sé, come un bravo prete il suo breviario"
breviario? pensavo si trattasse di ragazzini.

"arte significa: dentro a ogni cosa mostrare dio"
sarà per quello che non ci leggo mai niente di buono.

"sento spesso il bisogno di ruminare il passato e di rendere digeribile il presente con quel condimento"
non sai quanti rutti, ogni giorno...

"il primo dovere di un uomo è verso la sua coscienza e il suo onore"
ah. non verso il suo portafoglio?

mercoledì 29 aprile 2009

a little bit of adv



"riduce la circonferenza cosce di 3,8 cm"
ma riduciti la circonferenza cranica, le mie cosce stanno bene così.

"ti consente di accedere a esclusivi sconti"
esclusivissimi. studiati ad hoc per circa 25 milioni di persone.

"che cosa vuoi di più dalla vita?"
eh, vuoi proprio che te lo racconti? no, meglio alcolizzarsi, via.

"un diamante è per sempre"
oggià! dio benedica l'uomo che regala un diamante: è più facile da scaricare dopo che ha fatto il suo dovere.

"qualità senza risparmio o risparmio senza qualità?"
facciamo che vado a vivere nella foresta amazzonica? risparmio con qualità.

"l'ottimismo vola!"
sì, vola via.

"il natale quando arriva arriva"
un po' come la sfiga.

"se non ti lecchi le dita godi solo a metà"
che mondo sarebbe senza la lingua?

mercoledì 22 aprile 2009

citazionismo da tradizione orale



"piove sempre sul bagnato"
vallo a raccontare alle zebre del kenya quando la stagione delle piogge tarda ad arrivare.

"altezza: mezza bellezza"
larghezza: mezza schifezza?

"a casa sua ognuno è re"
mai stato a casa mia allora. non ci sono re e regine: una sola dittatrice.

"can che abbaia non morde"
io abbaio. tre volte, come il gallo. poi sbrano.

"buon sangue non mente"
buona mente non sente (le scuse inutili).

"non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire"
aaaaaa. risposta sbagliata. conosco un sordo peggiore: quello che finge di ascoltarti.

giovedì 16 aprile 2009

siamo tutti figli del '68. siamo tutti figli del '68?



"io non sono maschilista"
bè, discutiamone.

gli uomini nascono avvantaggiati di natura:
  1. non devono arrangiarsi. mai. è un dato di fatto: hanno sempre e comunque una donna. prima la mamma, poi quelle cretine dall'istinto materno, che, non avendo ancora un figlio, fanno che riversare la loro inconscia voglia di maternità su un esemplare maschio della specie umana. brave fesse.
  2. non devono pensare a 8 cose contemporaneamente. mentre stanno andando al lavoro, non organizzano mentalmente la cena. mentre stanno cucinando, non passano in rassegna il guardaroba cercando di ricordare cosa è pulito e cosa no, in modo da sapere esattamente cosa mettersi la mattina dopo.
  3. non hanno sbalzi d'umore. se sono stronzi, lo sono per un mese intero. anzi per 12 mesi all'anno.
  4. non hanno improvvisi raptus di fame di carboidrati. che puntualmente avvengono dopo cena. una cena in genere sostanziosa.
  5. non hanno le occhiaie anche se hanno dormito 12 ore di seguito.
  6. non piangono senza un motivo almeno 12 volte all'anno.
  7. quando escono non devono avere una raccolta di mattoni nella borsetta e un coltello a serramanico in macchina solo per il fatto che stanno uscendo da soli.
  8. non lavorano il doppio per guadagnare il 25% in più. anzi. meno lavorano e più sbraitano, più guadagnano. legge di murphy?
  9. non hanno il fiato sul collo. per loro, la risposta "massì, tanto è giovane e ha ancora tempo" vale per tutte le stagioni, anche le più stagionate.
  10. non devono dare spiegazioni. per loro vale la regola "cose personali".

... e potrei continuare. ma anche no. e venitemi ancora a dire: io non sono maschilista. sfido a trovare un uomo che invidi una donna.

martedì 14 aprile 2009

something stupid like i love you: a song for all of your words.






"dammi"
give me novacaine.

"fino a quando non imparerai che devi fare come ti dico io non andremo da nessuna parte"
amore che vieni, amore che vai.

"ho i miei tempi"
se non sbaglio stamattina era il 1904.

"me lo regali per il compleanno?"
oh lord, won't you buy me a mercedes benz?

"non mi fido di nessuno"
tu pretendi esclusività di sentimenti: non me ne volere, perchè sono curioso, bugiardo e infedele.

lunedì 13 aprile 2009

best regards



"ho avuto il piacere di incontrarti live solo due o tre volte"
ah. davvero? sorry, il solito alzheimer...

"da lontano sembravi una della tv... invece sei...?"
pessima, decisamente pessima. degna del manuale del baccaglio che all music regala a chi partecipa a the club.

"è stato un piacere incontrarti"
ovvio. mi sembra il minimo.

"sì, in effetti ti vedo stanca. ma comunque sempre in ottima forma"
tu invece ti stai dedicando ad affinare le tecniche poetiche? vedo che con gli ossimori sei messo bene...

"sei sempre più bella, ma come fai?"
ahem. mistero della fede (nascosto nei tuoi occhi o nel tuo cervello, quello me lo devo spiegare tu...)

dai ragazzi abruzzesi



ricevo e pubblico subito:

ABBIAMO BISOGNO ANCORA DI UN AIUTO DA TUTTI VOI.....PUBBLICATE QUESTO POST NEI VOSTRI BLOG.

C'E' UNA RAGAZZA DE L'AQUILA CHE SI CHIAMA MANUELA, RIMASTA SENZA CASA E CHE ORA DORME IN MACCHINA, CHE HA BISOGNO URGENTEMENTE DI UNA ROULOTTE O CAMPER PER LA MADRE.

LA SIGNORA HE TRE CANI E QUINDI LE E' VIETATO PORTARLI NELLA TENDOPOLI.QUESTO COMPORTEREBBE ALLA SIGNORA L'ABBANDONO DEI PROPRI CANI DAI QUALI NON SI VUOLE ALLONTANARE ESSENDO TRA I POCHI AFFETTI CHE ANCORA POSSIEDE NON AVENDO PIU' UNA CASA.

CHIUNQUE DI VOI SIA DISPOSTO A PRESTARLE UNA ROULOTTE O UN CAMPER O CHIUNQUE DI VOI CONOSCA QUALCUNO DISPOSTO A FARLOCHIAMI A QUESTO NUMERO METTENDOSI IN CONTATTO CON MANUELA: 328-7069562

GRAZIE A TUTTI ANTICIPATAMENTE
RICORDATEVI CHE ANCHE GLI ANIMALI SONO ESSERI VIVENTI.

mercoledì 8 aprile 2009

per gli amici abruzzesi



tra i miei contatti blogger ci sono tre ragazzi abruzzesi. inserisco qui il loro ultimo post, per intero. eccolo:


Eccoci qui ancora a scrivere ed a ringraziarvi tutti per quello che state facendo sia umanamente che attraverso i vostri blog. Grazie di cuore, grazie per come vi siete attivati nei confronti di noi abruzzesi...quello che avete fatto e state facendo è meraviglioso, avete creato un passaparola zeppo d'amore che ci lascia senza fiato e commossi, abbiamo fatto un giro nei blog amici ai quali ci siamo rivolti e abbiamo trovato il nostro appello con aggiunte di numeri e altro...e poi i commenti...ahh qualcosa che ci ha lasciato allibiti, fantastico poi che chi ha letto l'appello lo abbia pubblicato immediatamente nel proprio blog. Grazie davvero!

Oggi decidiamo di raccontarvi come stiamo...come stiamo noi abruzzesi che abbiamo ancora un tetto sulla testa, noi che stiamo "bene" e decidiamo di farlo per due ragioni: la prima è per continuare a chiedervi il vostro aiuto, la seconda è per farvi capire perchè c'è bisogno di voi....perchè Noi abbiamo bisogno di voi; leggendo forse capirete meglio la situazione.

Sono passati due giorni quasi dal terremoto ed ora i danni a cose e persone sono tangibili a tutti. Case e strutture sono lesionate gravemente non solo L'Aquila e dintorni, ma anche in altri centri dell'Abruzzo, il che porta tutti noi a pensare ai milioni di euro che serviranno per ricostruire o aggiustare gli edifici..... ma in questo momento, più che i danni fisici, sono quelli del cuore che ci portiamo dentro.

C'è un clima, un clima del cuore ovvio, che è indescrivibile. Gli autobus alle 8 del mattino sono pieni di gente...ma nessuno parla, tutti sono immersi nelle letture dei quotidiani, il fruscio delle pagine dei giornali è rotto ogni tanto da un sospiro di dolore e un "santo cielo" detto sottovoce.

Per le strade la gente cammina a testa bassa e con gli occhi tristi e stanchi...stanchi perchè la notte c'è la paura di una nuova scossa, e quindi si dorme poco e male, stanchi perchè magari si è passata la notte a vedere le trasmissioni che parlano di NOI.

Parlano di NOI...già...non solo di quelli che ora dobbiamo chiamare "terremotati"..ma di noi abruzzesi tutti, perchè tutti ci sentiamo terremotati anche noi che una casa ce l'abbiamo e stiamo bene.Sapete, oggi, mentre noi 3 ci parlavamo, abbiamo pensato ad una cosa.....siamo orgogliosi di essere abruzzesi, la reazione che c'è stata tra la gente di L'Aquila, Paganica, Onno e le altre città...ci ha reso orgogliosi.

Dignità e orgoglio...ecco cosa stanno dimostrando gli abruzzesi...e lo stanno dimostrando in primis agli abruzzesi stessi.Ieri, nelle interviste, la gente diceva "Se ho mangiato? Si, un pezzo di pane e una battoglia d'acqua.....è poco?? Bè ci accontentiamo"; una signora che avrà avuto 70 anni ha detto "L'Aquila ha vissuto già momenti brutti e s'è sempre ripresa; questo è un momento bruttissimo..... ma ci riprenderemo"; una signora che passava la notte in macchina ha detto "ci hanno detto che potevamo stare nelle tende..la nostra casa non c'è più..ma poi abbiamo pensato che siamo tutti vivi che abbiamo la macchina......magari la tenda serve a qualcun'altro..noi possiamo stare qui".

Queste parole c'hanno riempito d'orgoglio e sicuramente anche gli occhi di lacrime... poi abbiamo visto la reazione degli abruzzesi lontanti da L'Aquila...abbiamo visto file di 2 km fuori dagli ospedali per donare sangue, supermercati sempre pieni, come se fossero le sei del pomeriggio di sabato, con la gente che carica i carrelli di pannolini, omogeneizzati, acqua e cibo in scatola.

Abbiamo visto gente fare la fila davanti alle Caritas per dire che avevano voglia (voglia...non possibilità) di ospitare qualcuno in casa; aziende pubbliche e private fare collette per compare cibo e vestiti e mandarli; ragazzini di 15 o 16 anni usare tutto il credito del cellulare per mandare sms in favore della nostra gente.Queste sono le cose belle che vediamo...ma c'è anche il brutto.

Isterismo, ansia, coglioni che si "divertono" a dire in giro che sta per arrivare un terremoto fortissimo...e tutti giù per strada...perchè anche se la grande paura è passata...la paura resta. E la paura ti fa fare e pensare cose assurde. Ti fa dormire con scapre e vestiti vicino al letto...così se di notte c'è una scossa scappi subito....ti fa preparare uno zaino da mettere vicino alla porta con dentro acqua, documenti, chiavi e cibo....ti fa dormire in auto...ti fa stare attaccato al pc leggere le novità....ti fa saltare al minimo rumore di una sedia...di un tavolo.

Ecco perchè c'è bisogno ancora di voi....noi...noi abruzzesi, per quanto la nostra reazione sia forte e compatta....non siamo lucidi, ci manca la razionalità. Vogliamo fare e fare...ma noi, noi che stiamo bene ma siamo ancora spaventati....non riusciamo a capire bene cosa fare, c'è chi vuole partire per L'Aquila....poi uno un pò più lucido chiede "Cosa vai a fare da solo? Guarda che invece di aiutare creii solo danni...aspetta...apettiamo ancora un pò...e poi partiamo". C'è qualcuno che ormai ha deciso di partire e vuole trascorrere la Pasqua lì...solo per poter magari consolare, far sentire che l'altra parte d'Abruzzo c'è. C'è chi pensa che ora possiamo solo continuare a lanciare appelli e chiedere aiuto. C'è chi non sa che pensare. C'è chi pensa al futuro e pensa che ora....questa scossa...non ci vleva proprio all'Abruzzo....c'è chi pensa (come noi) che ciò che sta accadendo ci porterà a rinascere.Ecco.......lo vedete? Anche questo post non è scritto con lucidità...pazienza...gli abruzzesi sono forti e gentili-....così si dice di noi no?

Lo siamo...e continueremo ad esserlo...però.....però ora davvero c'è bisogno che forti lo siate voi anche un pò per noi e il perchè ve lo spieghiamo con questa storia...raccontataci da un nostro amico che è un volontario della protezione civile e da ieri è a L'Aquila.

Ieri pomeriggio Fabrizio stava togliendo alcune macerie da una strada per permettere ai mezzi dei vigili del fuoco di poter passare; ad un certo punto si sente strattonare la maglia..si gira e vede una signora anziana in pigiama e vestaglia e con le ciabatte piene di polvere. La signora guarda Fabrizio e dice "lì...c'è quel che resta della mia casa.........avevo solo quella....non ho parenti....dalle macerie sento il mio gatto miagolare.....ti prego...tiralo fuori da lì".3 ore........Fabrizio c'ha messo 3 ore....ma ha salvato il gatto..........tutto ciò che è rimasto ad una signora di 80 anni.

Sms per l' Abruzzo al 48580: ogni SMS inviato contribuirà con 1 euro, interamente devoluto al Dipartimento della Protezione Civile per il soccorso e l'assistenza.


Per effettuare donazioni alla Croce Rossa Italiana si possono utilizzare:

  • il Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di Roma Bissolati - Tesoreria - via San Nicola da Tolentino 67 - Roma, intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale pro terremoto Abruzzo
  • il Conto corrente postale n. 300004 intestato a Croce Rossa Italiana via Toscana 12 - 00187 Roma, codice Iban IT24 - X076 0103 2000 0000 0300 004, causale pro terremoto Abruzzo

Per volontari da tutta Italia: telefonare alla Protezione Civile Nazionale 06/68201


tratto da: http://cartonianimatianni80.blogspot.com

venerdì 3 aprile 2009

reunion. ovvero 10 anni in più e non sentirli



"se non ti conoscessi da 20 anni, non farei amicizia con te. hai gli occhi troppo scuri, i capelli da strega e ti vesti come una robbosa"
sputo sulle 12 tavole! pu! pu! pu!

"mi fai paura. sembri uscita da un centro sociale della peggior fama"
dove di solito si pratica il cannibalismo. vittime: donne con capelli stirati a mezzo piastra.

"che taglia porti adesso?"
la stessa nella quale riuscirò a far entrare tutte le tue cellule. tutta la deficienza maschile racchiusa in un minuscolo spazio vitale.

"ma no, che affitto? devi comprare casa! non ci pensi a una famiglia?"
un'affa-miglia? no, grazie, ragiono solo in kilometri.

"sei l'unica a non aver trovato un lavoro serio"
certe cose non cambiano mai, lo sai: le apparenze continuano a ingannare. per esempio, tu continui a sembrare una che usa la bocca solo per parlare.

non li vedi per anni e anni. chiediti perchè.

lunedì 30 marzo 2009

stending ovèscion for minima immoralia



"oggi i sondaggi ci danno al 43 per cento. puntiamo al 51 per cento. sappiamo come arrivarci, sono sicuro che ci arriveremo"
crederti, ti credo. è proprio quello il problema.

"siamo l’unico governo possibile oggi in italia"
itaglia, volevi dire.

"la nostra è una rivoluzione liberale, borghese, popolare, moderata e interclassista, che colma un vuoto nella storia italiana"
12 code di topo, 2 ali di pipistrello, un paio di occhi di rana, un pizzico di saliva di salamandra: mescoliamo tutto a fuoco lento e brindiamo insieme!

"abbiamo finalmente realizzato l’alternanza di forze diverse alla guida del governo"
alter danza, volevi dire.

"una volta in parlamento si era capaci di recitare i sonetti di guido cavalcanti per rafforzare un argomento"
adesso si recita il regolamento del grande fratello. embè?

"people first"
ma comu parra chistu? a cu appartene?

venerdì 27 marzo 2009

scozia o irlanda?



"hai quasi 30 anni e hai già bisogno di una liposuzione"
ma noooo, che hai capito?? sono la ragazza copertina di una campagna contro l'anoressia!

"vedo un'altra"
oddio chi è? la tua trisnonna? la mia pro-prozia? è vicino a me o a te? non ero mai uscita con un medium!

"devi iniziare a scegliere"
scegliere? what's "scegliere"?

"non hai mai fatto quello che vuoi nella vita"
massì... una volta, alle medie, ho dato fuoco al bianchetto!

"baciami"
pronto? huston, mi sentite? deve esserci qualche problema di comunicazione... oppure avete trasmesso davvero questa richiesta? huston, stiamo perdendo il segnale... huston... hust...


e adesso scegli: scozia o irlanda? tennent's super o guinness?
e poi sorridi: il mondo ti sorriderà di rimando. se sei ubriaco.

lunedì 23 marzo 2009

i migliori anni della nostra vita



"hai un capello bianco, hai un capello bianco, hai un capello bianco... gne gne gne gne!"
hei, ti è caduto qualcosa dagli occhi mentre osservavi dall'alto la mia testa! ooooh... cazz, una fuoriuscita di materia grigia dal bulbo oculare! chiamate il dottor house!

"ma sei ingrassata o sei incinta?"
hai presente la nona sinfonia in arancia meccanica? ecco. la mia voce potrebbe farti lo stesso effetto se non taci immediatamente.

"guarda che bella ruga che hai sul lato sinistro della bocca!"
guarda che idiota patentato. vieni, tesoro della zia, vieni più vicino, se vuoi puoi anche toccarla questa rughetta.

"non sei così male in fondo. per l'età che hai!"
tu invece lo sei. anche se sei più giovane di me.


su certe persone sai che puoi sempre contare.
sì, gli schiaffi da dare.

my blog is fabulous! merci



credo che il termine francese per dire "grazie" sia molto più delicato, musicale e piacevole di quello italiano.
























merci, alessandra.


diciamo anche perchè: alessandra (http://design-you.blogspot.com) ha premiato il mio blog mettendolo tra i 10 nominati per "your blog is fabolous!"

copio qui le istruzioni per l'assegnazione del premio.

the rules :
1) put the logo on your blog or post.
2) nominate 'at least' 10 blogs which you think are fabulous.
3) be sure to link to your nominees within your post.
4) let them know that they have received this award by commenting on their blog.
5) share the love and link to this post and to the person from whom you received your award.


e le mie 10 nomination.

1) elastigirl e le avventure di una mamma negli anni zero: http://www.nonsolomamma.com.

2) nice to meet you in a muzic box: http://frequenzeindipendenti.blogspot.com.

3) partire. punto. http://www.travelblog.it.

4) http://www.adverblog.com. dai, su, non possiamo farci mancare le basi!

5) http://cartonianimatianni80.blogspot.com. perchè anche io sono stata bambina. tanto tempo fa.

6) http://alicudiefilicudi.blogspot.com. alicudi è alicudi. suvvia, mettetevi davanti all'obiettivo e lasciatevi fotografare.

7) perchè è intelligente. molto. http://michelevalentino.ilcannocchiale.it.

8) http://www.toonstravel.com. non è un blog. ma chissenefrega? ;-)

9) http://pornoromantica.splinder.com. ossimoro e delizia? grasse risate, anche se latita da un po'.

10) non può mancare: http://design-you.blogspot.com.

giovedì 19 marzo 2009

there's no path to follow



"io credo"
beato te.


lunedì 16 marzo 2009

user-friendly si nasce



"io non cambio il mio punto di vista, ma sono una persona democratica: permetto agli altri di avere un punto di vista diverso dal mio. fino a quando non hanno a che fare con me"
e te ne assumi anche la responsabilità politica, morale e storica?

"ok, possiamo stare insieme, ma a due condizioni: punto numero uno, devi rinnegare il tuo modo di vivere fino a oggi; punto numero due, devi dimagrire"
prima del canto del gallo, avrò rinnegato tutto tre volte.

"soliderietà è volerti bene anche se sei scema"
diceva il padrone alla servetta.

"io sono onesto. tu meriti uno stronzo, non me"
infatti io esco solo con gli stronzi. cvd.

venerdì 13 marzo 2009

povera patria



"il lavoro che ci aspetta per ridare fiducia e slancio all’italia richiede ottimismo e spirito di missione(1)"
uhm... missione. e qual è lo stilista che vi disegna i sandali francescani?

"perché noi non ci riempiamo la bocca parlando della gente. noi abbiamo la serietà e la consapevolezza di essere gente tra la gente(2)"
sìsì, in effetti mio cugino mi ha raccontato di aver pisciato gomito a gomito con te nei cessi dell'autogrill sulla torino piacenza. già.

"abbiamo costruito non solo un contenitore ma una nuova appartenenza ed è questa che crea dolore, delusioni perché è dettata dal sentimento di essere in una casa nuova, in una casa comune(3)"
casa comune? yep! mi presti la tua cameriera? ho un botto di roba da stirare...

"la mia voce si alza volutamente senza diplomazia, perché noi padani rifiutiamo di essere coinvolti nell’astuzia della palude romana che non si accorge che così tutto muore. noi vogliamo il cambiamento(4)"
[...] commenti non pervenuti: sarebbe come sparare sulla croce rossa.

"io qui oggi parlo non da uomo di partito e neanche da uomo di parte. parlo da italiano(5)"
ita... che??

"lavorare assieme, in questi anni, al servizio del paese ci ha messo di fronte a vicende dolorose, spesso traumatiche(6)"
il trapianto di capelli, le veline ribelli o l'aumento spropositato dei prezzi nei solarium?

(1)copyright silvio berlusconi
(2)copyright romano prodi
(3)copyright dario franceschini
(4)copyright umberto bossi
(5)copyright walter veltroni
(6)copyright pierferdinando casini

mercoledì 11 marzo 2009

andersteitment, ovvero la torinesità ander 40



"che figataaaa!!"
affermazioni importanti.

"dai dai dai andiamo"
ma dove vuoi andare, dove vuoi andare, che non sai nemmeno camminare...

"e poi tiri giù il muro... e rifai l'impianto idraulico... e poi prendi un martello e due chiodi e ti metti lì e tiri su un pannello... "
hei hei hei... guardami in faccia: ti sembra che io voglia rubare lavoro agli specialisti del settore?

"facciamo in fretta, su"
cosa corri? che fretta hai? non hai capito che non sei ancora partito?

"è troppo simpatica"
bè, simpatica... se si impegnasse potrebbe fare di meglio.

"110, lode, diritto di stampa e bacio accademico"
vorrà dire che non tromba.

"è questo il genere di cose che mi fa impazzire"
impazzire. aspetta, ti lascio il numero dell'analista di mia madre.

"ho bisogno di una casa e di un lavoro"
troppi bisogni, moderati.

sabato 7 marzo 2009

in principio era il verbo. purtroppo.





dedicato a "quella donna"

venerdì 6 marzo 2009

< ?xml version="COPY" encoding="CRETINO DI TURNO" ? >



"e tu che lavoro fai?"
è una storia lunga...

"quindi tu scrivi"
sì... cioè, no. ecco... a volte mi metto anche una scopa nel culo e spazzo il corridoio.

"saresti quella che dovrebbe scrivere gli slogan?"
bravo, finalmente hai capito qualcosa: hai usato il modo verbale corretto.

"ah, sì... fai finta di lavorare tutto il giorno... con quelle manine lisce da impegata..."
tu invece fatichi molto. passare 33 anni della vita a studiare con i soldi di papà dev'essere tremendamente stressante.

"ah, ho capito chi sono i copy... i fighetti!"
che bello, oggi finalmente ho conosciuto uno dei miei miti: il capolista dei candidati all'oscar per il QI più basso della storia dei tronisti di maria de filippi.

giovedì 5 marzo 2009

ordinaria routine da terzo millennio. come su nell'olimpo.



"partorisce otto gemelli. e aveva già sei figli, nati da un precedente parto plurigemellare"

"sono basita. come farà a mantenerli e curarli tutti?"

"questa ha dei problemi. non alle ovaie, al cervello"

"colpa della fecondazione assistita"

"colpa delle istituzioni"

"colpa dei medici"

"bla bla bla"

"bla bla"

"bla"

"..."


ho sentito dire che zeus tonante abbia bussato alla porta di questa donna. zeus in persona! zeus il fecondatore per antonomasia. zeus la pioggia d'oro su danae. colui che si è trombato figlie, sorelle, cugine, zie e nipoti indifferentemente.

così diceva una nota ansa.

mercoledì 4 marzo 2009

coincidenze. ma anche no.



penso alle scorze e ai diamanti falsi, vado a un aperitivo, chiacchiero ... e guarda un po', su un muro pasticciato che sembra la vecchia smemo di un'adolescente intrappolata in varie manie ossessivo-compulsive, noto una frase. una sola, eh.

"the best truth is hidden between two lies"



io amo la scorza



io adoro il formaggio. no, dico sul serio... i latticini mi fanno impazzire. la parte migliore? rosicchiare la crosta.

mi piace la buccia dell'arancia.

il gambo degli asparagi.

il risotto attaccato alla fondo della pentola.


"cazzo dice sta pazza oggi?" - ecco cosa stai pensando.

"devi comportarti in maniera diversa. altrimenti smettila di lamentarti che sei sola"
sai che c'è? se di un'arancia assaggi la buccia e butti via tutto, non berrai mai un fottuto succo d'arancia. se mangi la pizza e avanzi la crosta, non hai capito un cazzo. la mollica del pane è solo una parte del tutto... dove si è mai visto un panino fatto con la mollica?

ecco perchè amo la scorza.

sarà che resto dell'idea che se uno ha dei diamanti, li indossa solo per le occasioni speciali: se li usa ogni giorno, o è talmente ricco da potersi permettere che vengano rubati... oppure sono falsi.

e allora vantati dei tuoi falsi. cazzi tuoi.

mercoledì 25 febbraio 2009

torinesità, questo mistero scritto nel dna e sui marciapiedi



"siamo un po' sabaudi. ne."

l'ambiente sabaudo si lascia riconoscere da dettagli inconfondibili. non ti puoi sbagliare, ma ti puoi scassare dal ridere.


1. lo stile. come dire: la classe non è acqua.

  • mocassino marrone. rigido. punta squadrata. tacco 5.00, quadrato, ovviamente.

  • tailleur misto lana color grigio topo con pantalone a sigaretta. e quel bell'aspetto che ricorda la naftalina.

  • camicina bianca con collo rotondo. come quelle dell'asilo, sì, proprio quelle.

  • capello lungo, mosso al fondo. frangia. di quella terribilmente anni '90, bella bombata e rinforzata con lacca di seconda scelta. colorazione a scelta tra rosso menopausa, colpi di sole stinti e biondo slavato con ricrescita proporzionata alla lucidità del colore.

  • ombretto color pastello. a scelta tra il verdino, l'azzurrino, il rosino, il lillino. ino. ino. ino.

2. le situazioni. come dire: ahem. io anche andrei eeee, stavo giusto solo passando di qua, ma adesso torno a sedermi!

  • quando vai a lavarti i denti dopo pranzo, ti guardano manco fossi un alieno sbarcato il pomeriggio di un 4 luglio davanti alla casa bianca reggendo un cartello con su scritto "tibet libero".
  • quando ti avvicini a un paio di persone che parlano, la frase di benvenuto suona indicativamente nella tonalità del "stavamo giusto dicendo quanto è cariiiiiino il tuo cappello" - smorfia di disgusto connessa e sguardo che scruta l'orlo dei pantaloni cercando un filo fuori posto.
  • quando sbuffi, attorno a te le teste sobbalzano immediatamente. hai presente i centometristi ai blocchi di partenza, quando distendono la gamba posteriore e stanno per scattare?
  • quando saluti, i diretti interessati si guardano attorno per controllare che nessuno abbia notato che dicendo "ciao" hai usato un tono di voce un po' troppo alto e hai sorriso in maniera un po' troppo affabile. esageruma nen.

3. le chiacchiere. chicche, semplicemente.

  • il 67 non passa mai. ma il 12 che giro fa? il 3 passa ogni 2 minuti: è alla stessa fermata del 56 e lo vedo, ne, che passa. il 10 è proprio una linea inutile. la nostra zona è servita male. ci metto 50 minuti a tornare a casa.

  • compra il pesce al mercato di via palestro. l'agnello in zona borgo dora. i tomini freschi in piazzetta delle erbe.

  • lo sai che tizio sta con sempronia? ma dai, su, che bella coppia, io non so perchè non lo dichiarano apertamente che son fidanzati.


4. i saluti. credo che qualcuno abbia aperto un capitolo a parte.

  • ciao cara, ciao, stai bene, ne, tesoro.

  • ciao bella, come stai bene questa mattina, sei proprio bella!

  • buongiorno carissima, come andiamo, tutto beeeeeene?

  • ciao ciao ciao, arrivederci, buona serata, saluta a casa, ne, stai bene, ne.

...fine puntata numero uno. a presto con gli appuntamenti torinesi.

martedì 24 febbraio 2009

e fu così che glasgow riscoprì l'elettronica e io scoprii di essere anarchica



"è vietato dar da mangiare agli animali"
ma chi ti ha chiamato in causa? io volevo parlare con la scimmia, mica con te.

"i cani non possono entrare"
i maiali sì, invece? ne vedo almeno una decina, lì dentro.

"vietato il campeggio libero"
oh già, ultimamente l'unico posto dove posso piantare una tenda liberamente è il giardino di casa. guarda un po', invece, te la pianterei in testa.

"dentro non si può nè mangiare nè bere"
si può digerire però? ok, lo dirò finemente: posso sparare un rutto?

"è obbligatorio lasciare la postazione di lavoro pulita e ordinata"
ahem. ti rendi conto di cosa mi stai chiedendo, vero? guardami in faccia e poi datti una risposta, per favore.

"è fatto obbligo di avere un comportamento e un abbigliamento consono all'ambiente"
ti sembro "consona"? a me sembro una consonante, tutt'al più. una "h" per la precisione. di quelle che non hanno nessun significato.

"è fatto divieto di fumare nei luoghi comuni e nei bagni"
a-ah. m-mm. è fatto divieto di aprire il rubinetto con un getto troppo intenso, di parlare con un tono di voce troppo alto e di ridere in maniera sguaiata. ah, dimenticavo. è fatto divieto di avere una personalità propria.

domenica 22 febbraio 2009

io vengo dalla periferia





"cerco un appartamento arredato. d'epoca ma con i soffitti non troppo alti, nel quadrilatero ma che non si senta rumore, con due camere da letto ma economico, con il soffitto a travi e gli affreschi ai muri ma che non sia da ristrutturare, con il cortile interno ma senza ballatoio"
cerco un appartamento. possibilmente che non sia edificato su un terreno non bonificato di una ex zona indutriale dove si lavoravano metalli pesanti o attaccato a una centrale elettrica.

"vieni a prendere un caffè da me? dieci minuti, due chiacchiere"
ahem. hai presente il traffico dell'ora di punta? quello che ti fa bestemmiare in aramaico antico con i sottotitoli in cirillico. quello che sarebbe in grado di far perdere la pazienza a un monaco buddista, o a un santo, vedi tu. ecco: dieci minuti da te corrispondono a due ore di tutto ciò. valuta tu, eh, se è il caso di fare inviti del genere.

"non prendo la bici, c'è lo smog"
lo smog. lo smog! lo smog? vivi sul lungo po, a due passi dal parco. ora, sei ufficialmente invitata a fare un giretto nella latrina della tua città, cioè la periferia nord. poi puoi parlare e decidere se andare in bici a casa tua o scegliere di venire a farlo qui.

"c'è l'assemblea dei condomini. dobbiamo decidere se mettere delle copie di matisse nell'androne"
c'è l'assemblea dei condomini. dobbiamo trovare il colpevole di quelle auto bruciate per strada.

venerdì 20 febbraio 2009

tira i san-remi in barca



"le donne non sono mai sole
sanno che c'è qualcuno che le amerà
le donne vivono d'amore
segreti, labbra rosse ma con dignità"
oh my god. parolieri... ma la dignità, voi, dove l'avete persa?

"ogni ferita, ogni male al cuore
è pur sempre amore
perché…
dov’è l’amore vero se c’è?
quello uguale al cielo dov’è che parto?"
problemi di dislessia? prova il metodo davis.

"lasciarsi ogni due settimane
bugie per non farmi soffrire
ma a volte era meglio morire"
la verità ti fa male, lo so.

"tu distratto guardi in cielo e non ascolti
il tuo cuore che lo sa ciò che vuoi
e lo so anch'io… il sorriso di dio!"
sì! bravo! ha ragione, sì! prendiamoci per mano e cantiamo! sì! è la luce del signore, sì!

"quando crescono i figli, non li tieni più in braccio"
ah dai? sarà perchè pesano più di te o perchè a te vien su la gobba?

"mi guardi come se io fossi una bambina
che non smette di giocare con le bambole"
trito ritrito stratrito, datemi due etti di tritata per farne polpette, che vanno bene per ogni stagione. soprattutto per la primavera a sanremo.

giovedì 19 febbraio 2009

what's your party?



"sono di sinistra: credo nella condivisione"
o nella divisione degli utili? so' tre ore che stai a parla' degli interessi del core target, degli spazi per la promozione delle offerte, della generazione di call to action...

"gli immigrati ci rubano il lavoro: io voto destra"
ahem... mi ricorderesti, cortesemente, l'ultima volta che ti sei messo a cercare un qualsivoglia lavoro??

"è un complotto del centro sinistra"
o un orsacchiotto del centro destra?

"votare democrazia cristiana è anacronistico"
ahem. votare il partito comunista dei lavoratori, invece, è in perfetta linea con i tempi, eh?

"tuo nonno ha sparato a mio nonno durante la guerra"
bè, se tacete lasciamo parlare i nonni, che ne dite?

"credo che le primarie siano state un termometro della voglia di partecipazione dei cittadini"
primarie, secondarie, terziarie... i sei gradi di separazione dalla delinquenza legalizzata?

"i sondaggi parlano chiaro: mai come adesso c'è bisogno di sicurezza nelle città"
il livello dei tg italiani parla chiaro: mai come adesso c'è bisogno di spargere tra chi li guarda senso critico e capacità di analisi.

"cerchiamo giovani che vogliano mettersi in gioco per le liste comunali del centro sinistra"
quale centro sinistra? mi è semblato di vedele un fantasma!

"ho firmato il patto dei giovani con silvio. unisciti al movimento giovanile del popolo della libertà"
se proprio devo, firmo un solo patto: quello con il demonio. quella sì che è libertà. almeno fino a che non schiatti, sia ben chiaro.

"c'è crisi"
e quando mai?

"gli italiani non hanno perso la speranza"
e chi cazz è sta speranza? una del grande fratello?

martedì 17 febbraio 2009

grazie signore, grazie grazie



"ringraziamo il signore per il dono della vita"
quale signore? oh cavoli, non l'ho visto passare! se lo vedi di nuovo lo fermi? gli devo chiedere se è uno di quei regali che si possono riciclare a natale!

"io credo in dio, ma è un dio tutto mio"
quale fede religiosa contempla nel suo credo "credo in un dio tutto mio"?

"sono buddista, non mi incazzo mai. hai capito, brutta stronza, hai capito??"
uau, che fico essere buddisti! anche io, anche io, anche io!

"ho sposato issam quando è arrivato in italia; avevo 20 anni. mi sono convertita all'islam e adesso sono una donna felice. non guido dal giorno del mio matrimonio, issam me lo vieta, ma così evito lo stress del traffico"
e allah che ne pensa? già che parla sempre con issam, fossi in te gli farei uno squillo per sapere cosa si son detti.

"sono ebrea, ma non è che lo dica apertamente. sai, con questo ritorno dell'antisemitismo"
sono piemontese, ma non è che lo dica apertamente. sai, qui son tutti meridionali.

"io difendo la vita e il diritto alla vita a priori"
io difendo il diritto al suicidio. soprattutto dopo aver parlato con te.

"scambiatevi un segno di pace"
attento, hai le mani sporche di sangue!

in the mood for love






non che io pensi che l'amore esista davvero.

penso solo che sia bello raccontare che esiste.

sabato 14 febbraio 2009

ritorno al futuro



a volte capita: una missiva dal passato. essendo nel futuro, è virtuale, si chiama mail... ma la sostanza non cambia.

"ola!"

allora, italiani... il saluto in lingua ispanica non ha nulla a che vedere con quella roba che fate ogni domenica allo stadio: o imparate a scriverlo correttamente, oppure continuate a scrivere CIAO. sarebbe come scrivere ELLO, BON JUR, AU FIDERSEN. non male, eh? hola. non è difficile: hola, HOLA.


"allora, da dove partire...? facciamo come dai cartomanti: lavoro, salute, amore... :)"

premettendo che io non ti ho cerco giusto da quei 21-23 mesi circa, chi ti ha chiesto niente? ma soprattutto, chi ha mai minimamente pensato alla parola "partire" legata alla tua persona?? cartomanti di sè stessi, poi, fa talmente ridere che sembra il titolo di una sit com con fabio de luigi.


"lavoro: licenziano la collega che lavora con me perche non va tanto bene per sto lavoro, ma cio vuol dire che io saro' ancor piu nella merda, e questo nn va bene; e' altrettanto vero che uno deve ingoiare un po', perche il periodo e' quello che e', ma ho paura che ingoia oggi, ingoia domani, magari dopodomani vomitero'. certo e' che prima o poi lo scontro col mio capo sara' inevitabile, ma non ho paura di lui, ho paura di rimanere a piedi, e se voglio prendermi delle responsabilita', come leggerai di seguito, non posso permettermelo"

diciamocela tutta: l'espressione "ingoiare" non è propriamente felice. non che il resto della terminologia che utilizzi lo sia, così come il tuo modo di esprimere concetti. non me lo ricordavo così confuso, banale, scontato e ripetitivo.

ah, n'artra cosa. apostrofo e accento (il cui utilizzo dovresti studiare in maniera mooooolto approfondita) SONO DUE COSE DIVERSE. fanne un mantra: APOSTROFO E ACCENTO SONO DIVERSI APOSTROFO E ACCENTO SONO DIVERSI APOSTROFO E ACCENTO SONO DIVERSI.

repetita iuvant.


"salute: abbastanza bene. tranne una fastidiosa bronchite che non va via"

ti sembro un medico di famiglia?


"amore: almeno quello va stra-bene, progetti, desideri, aspirazioni comuni, reciprocita', costruzione, il piacere di mettersi in gioco fino in fondo e senza paure, insomma... e' ora di aprire i cantieri :) (ma per costruire bisogna avere un lavoro stabile e possibilmente in un ambiente decente; altre persone che hanno mandato a cagare il loro capo, ora sono a piedi e si pentono di averlo fatto perche non hanno piu un lavoro stabile)"

"io voglio insegnarti molto di più di quello che la gente ritiene opportuno che tu sappia"
"tipo cosa?"
"tipo che quando uno pensa al futuro, in realtà non arriva a pensare più in là di due anni"

e poi... pensa un pensiero per volta. sai com'è, una guerra civile tra i neuroni del tuo cervello è un evento da scongiurare in ogni modo possibile.


"hobby: ho un bel po' di domande sulle tue foto, che sono bellissime, dico domande a livello tecnico, devo chiederti dei consigli, ma non ora, sono incasinatissimo; appena avrò tempo"

ahem... scordatelo. semplice. anche se avrai tempo. e impara a usare la punteggiatura, oltre agli accenti.


"quando puoi darmi i miei libri che ti chiedevo tempo fa? vediamo come fare per riaverli; adesso devo sistemare delle cose per la casa in cui sono in affitto, pensare a una da comprare, comprare un'auto nuova, devo anche capire perche cazzo da ieri il mio macbookpro non si avvia piu' (merda!), devo fare anche una sorta di check up e soprattutto sopravvivere al lavoro"

per i libri... te li lascio nella buca delle lettere, ok? passo da te di notte, così evitiamo nella maniera più assoluto di incrociarci, fosse anche per caso.

"e tu? che mi racconti? dammi delle news dai... fatti leggere la mano anche tu :)"

non siamo al circo, nemmeno all'alcolisti anonimi.
ciao, stai bene.

PS: a volte capita di ritornare al passato. ci si fa un tuffo, ci si guarda ben bene attorno e poi si scappa urlando: VOGLIO TORNARE AL FUTURO!

giovedì 12 febbraio 2009

volevo fare la groupie



"ma sai cosa dici?? le groupies sono tutte zoccole!!"

allora, intendiamoci. sciacquati la bocca e guardati ben bene allo specchio prima di esprimere un qualsivoglia giudizio. dopodichè rifletti su 10 punti fondamentali. e poi pensa un po'... scommetto che mentre stai leggendo, ogni tanto, sei lì che pensi a quanto gusto proveresti a vivere come una groupie...

1. le groupies - fortuna loro - sono inequivocabili: non possono proprio dare l'impressione di essere brave ragazze, quelle che "prendo ottimi voti per far contenti mamma e papà".

2. le groupies possono usare ombretto nero e rossetto cioccolato quando cazzo vogliono. senza sentirsi puntualmente dire "stai meglio senza", "non mi sembra l'occasione adatta": a loro stanno bene in ogni occasione.

3. le groupies fanno sesso per diversi motivi: per fare sesso; perchè a loro piace fare sesso; perchè adorano la persona con cui fanno sesso. a differenza delle non-groupies, non trovano scuse a riguardo. d'altra parte... come si dice? excusatio non petita accusatio manifesta.

4. le groupies son sempre viste male dalle mogli dei cantanti - nel caso in cui i cantanti abbiano una moglie - bè... almeno non devono poi fare la fatica di smontare l'immagine sbagliata che avevano dato di sè. salvo poi diventare esse stesse le mogli dei cantanti.

5. le groupies possono bere senza essere etichettate come alcolizzate e possono fumare senza essere etichettate come drogate. alla gente, infatti, basta l'etichetta di groupie.

6. le groupiez stanno con le rockstarz. o meglio, stanno con l'olimpo delle rockstarz. il che non ha bisogno di ulteriori commenti.

7. le groupies ascoltano buona musica, mica quella che ti passano di secondamano. la musica passa prima da loro, sempre quando le canzoni o gli album non contengono direttamente il loro nome. o la loro firma.

8. le groupies hanno stile a pacchi. non fanno finta, non seguono le mode. sono loro che le fanno, le mode.

9. le groupies si sparano le tournée dietro ai loro idoli. alzi la mano chi di noi non ha mai sognato di vivere in una carovana musicale. e non mentite, le bugie fanno allungare il naso.

10. le groupies si innamorano. romanticismo e passione. dedizione e adorazione. come cantava qualcuno: let's spend the night together.

mercoledì 11 febbraio 2009

cosa bolle in pentola?



"lavoro per il raggiungimento degli obiettivi. si può fare anche per la vita privata: basta mettere tutto in un excel"

signori, sarà che la matematica non è mai stato il mio forte, ma proprio non mi ci vedo a riempire di dati anonime caselline, inserire una formula e poi basare le mie decisioni sul risultato che ho ottenuto. a tutto ciò preferisco la mia ricetta:

1. prendi una manciata di sogni e falli scaldare a bagnomaria.

2. in una terrina mescola aspettative, speranze e l'esperienza che hai.

3. prendi i sogni e aggiungili al composto che hai ottenuto nella terrina: versali lentamente, mescolando bene per far amalgamare gli ingredienti.

4. lascia riposare al caldo per qualche anno.

5. fai cuocere in pentola a pressione fino a far esplodere tutto.

6. adesso lecca la cucina impregnata dei resti del tuo lavoro. potresti stupirti di trovare un gusto strepitoso in tutto ciò, a dispetto dell'haute cuisine.

7. dai una ripulita.

8. riparti dal punto 1.

lunedì 9 febbraio 2009

gioca jouer



one, two, three, four, five, six, seven, eight... salutare!

sembra facile; non lo è affatto.

l'addio è un gioco da duri. un tie-break all'ultimo servizio. un chupito senza prender fiato.

se state per salutare qualcuno e proprio non ce la fate a fissarvi nel cervello con un nastro biadesivo quel maledetto concetto del "meglio avervi persi che non avervi mai incontrati", allora potete fare come me.

un bacio, ma il meglio che avete. voltatevi, gli occhi ancora chiusi. zitti. e andate a frignare a cazzi vostri.

martedì 3 febbraio 2009

citazionismo da pentagramma



"i'm waiting on an angel"
'spetta e spera allora... sono in via d'estinzione peggio del bue muschiato. in più son talmente tristi ultimamente che il risultato è un pessimo piumaggio.

"in high tide or low tide i'll be by your side"
uhm. riparliamone tra 10 anni. intanto ti registro mentre lo dici.

"my name isobel, married to myself"
cazz, ti prego, dimmi in quale nazione è possibile.

"everybody's gotta learn sometimes"
R U SURE??

"i don't wanna be your friend, i just wanna be your lover"
ehi... dici a me? stai parlando con me? no, guarda, ti stai sbagliando. son sicura! o sbagli persona oppure hai invertito il concetto e volevi dire esattamente l'opposto.

sabato 31 gennaio 2009

let's take a trip toghether



"ad agosto andiamo in un villaggio turistico in calabria?"

sì, se vuoi farmi morire in ferie.

popolazione: 90% napoletani, ma di quelli ben chiassosi e invadenti;

cibo: 90% grassi saturi, di quelli che ti porti dietro fino al natale successivo;

lingua: non pervenuto;

struttura: ti svegliano con un megafono al grido del "risveglio muscolare", ti fanno fare stretching di mattina e tiro con l'arco il pomeriggio, ti obbligano a essere palpata da sconosciuti durante il fottuto giocaperitivo...

ecco, non voglio commentare.


"a natale andiamo a rovaniemi?"

forse non ci siamo capiti. a parte il fatto che non piazzo il mio culo a meno trenta solo per dire "sono andata nel paese di babbo natale", io odio con tutte le mie forze il clima natalizio.

le scarse ore di luce dei paesi del nord non fanno altro che aumentare la mia naturale predisposizione al suicidio, senza contare la depressione galoppante dovuta alle "magiche" lucine di natale e alla visione di un uomo con una bianca barba finta vestito di rosso.

non parliamo poi di quelle terrificanti gite in slitta trainati dai cani, nelle quali dopo mezz'ora piangi implorando di tornare indietro a causa del freddo.


"facciamo un week end sulla riviera romagnola?"

ahem. non scherziamo ragazzi, su... soffro di attacchi di panico, lo sapete. lo vedo che state ridendo sotto i baffi, dai... eheheh... no, eh? siete seri. bene. non se ne parla nemmeno, abbandonatemi al primo autogrill sulla torino-piacenza. mi nutrirò di rustichelle e passerò il week end a giocare al gioco della settimana nella piazzola dei camionisti. passate a prendermi quando tornate.

venerdì 23 gennaio 2009

cose, situazioni, faccende



discoteca.
abbiamo mai mangiato insieme? no? allora scolla immediatamente le tue mani dai miei fianchi, gira i tacchi e vai in bagno a ritoccarti le sopracciglia, che hai un pelo di troppo.

pub.
che avete da fissare, non avete mai visto un paio di tette? c'è un'edicola qui fuori, sicuramente troverete materiale più interessante.

cinema.
ecco... forse non ci siamo capiti: stavo guardando il film, prima che tu mi alitassi addosso. non pago il biglietto per parlare
con te.

aperitivo.
bè, per caso non avete mai visto una che mangia da sola? ok, allora venite che vi presento il mio migliore amico: si chiama bianco. martini bianco.

centro sociale.
no, tesoro, non fumo. ho detto che non fumo... cos'è, ho detto che sono un alieno? no, ti ringrazio. ho detto di no. MA CHE LINGUA PARLI??

social network.
no, non possiamo incontrarci: sono il webmaster di questa fottuta community, non sono qui per baccagliare. ti è chiaro?

citazionismo da pellicola



"se vuoi una cosa dalla vita, allunga la mano e prendila"
uhm... stavo pensando: devo essere troppo bassa o poco agile, perchè io sto sempre lì ad allungare le mani, ma non riesco nemmeno a sfiorare un fottuto ramo di quell'albero a cui tendo.

"tutto arriva a chi sa attendere"
sì, come a dire: la pazienza è la virtù dei forti. ok, ciao, vado eeeeh.

"al mio segnale, scatenate l'inferno"
bella prova, quand'è che mi inviti? sempre stata curiosa di vedere la coda di belzebù, solo per il gusto di tirarla come si fa con i gatti.

"aaah, l'amore trionfa sempre!"
ok, era un cartone animato. ok, ok, questa non vale. già facciamo fatica a credere ad attori in carne e ossa che ce la vogliono dare a bere, figuriamoci se da bambina davo retta a quella vecchia gallina grassona e gracchiante.

"guarda che posto di merda. e abbiamo combattuto tutta la notte per ritornarci"
bravi idioti. possiamo provare a fare una media dei vostri QI per vedere se tutti insieme ce la fate ad arrivare alla soglia della deficienza?

"ma dici a me? ma dici a me? ma... dici a me? ehi, con chi stai parlando? dici a me? eh, non ci sono che io qui. dì, ma con chi credi di parlare tu?"
hei ciccio, non ho ancora fiatato. in ogni caso già ti stimo. però attento, potrei sguinzagliarti dietro mia madre. nel caso, tutti cazzi tuoi, ti avverto...

"perché mi innamoro di qualsiasi donna che dimostri il minimo accenno di interesse per me?"
che domande... perchè sei un uomo.

"i tuoi genitori hanno anche figli normali?"
prova a chiederlo a tua madre. non è che ti ha raccontato tutto della sua vita...

martedì 20 gennaio 2009

la verità non paga: menti e ti ameranno



"la prossima volta poniti in un altro modo, non fare come fai sempre tu"
agli ordini, capo: faccio come fai sempre tu. perchè è il risultato ciò che conta.

"non devi far credere che sei così"
sala trucco, arrivooooo!!!

"ma sei sicura?"
no, sono talmente cretina che credo di aver visto le cose e allora decido di raccontarle per vere.

"avrai frainteso"
avrò oltrignorato.

"è colpa tua"
sì, mea culpa, avete ragione. gli altri non c'entrano. posso essere gesù cristo per un giorno, in fondo.

"come va?"
tutto bene, alla grande, stupendamente!! ...adesso ti sono simpatica??

domenica 18 gennaio 2009

preferisco guidare.



"ti passo a prendere io?"
ok.

bè, sarà capitato a tutte: quella domanda - e quella risposta - che porteranno a breve alla fase del "ti ho comprato uno spazzolino".

non prendetelo alla leggera, il momento in cui vi siederete sul sedile passeggero. annaffiatelo con abbondante gradazione alcoolica, poi sedetevi, contate i lampioni per strada, cercate una sigaretta nella borsa e visualizzate il nulla.

un lungo respiro e passa la paura: avete ceduto il volante e adesso potete solo guardare fuori dal finestrino.

venerdì 16 gennaio 2009

@lunch



"che belli i tuoi stivaliiii!!! ragazze, ragazze!!! guardate, guardate!!! non sono carinissimi gli stivali di Giorgia, con quei pon pon dolcissimi??? eh eh eh?? non sono belliiiii???"

no, no, continuate a mangiare tranquilli, adesso la porto via. no, no, state sereni: a parte un palese problema a livello neurologico, al quale i medici hanno cercato di rimediare con una serie di trattamenti di elettroshock durante l'infanzia, la ragazza ha visto anche esplodere una mina a distanza ravvicinata. questo spiega il suo volume vocale, che la fa assomigliare a una quindicenne davanti alle telecamere di mtv. problema al quale vado a rimediare immediatamente: mi indicate l'uscita posteriore del locale? credo sia il luogo adatto a estirparle le corde vocali. con permesso... scusate... togliamo il disturbo...

martedì 13 gennaio 2009

sì-no sì-no sì-no



"non si dicono queste cose!"
sì, per una volta hai ragione: non si dicono, si fanno e basta.

"non si fa così"
sììììììììì, maestaaaade!

"in bocca al lupo, davvero!"
no, per finta.

"non ti permettere!"
guarda, ho il visto papale: ho il permesso!

"non sei divertente"
ahahah.

"non gettare oggetti fuori dal finestrino"
le persone sì? ne avrei una seduta accanto a me...

"devi imparare a dire sempre di sì!"
non ho intenzione di andare a guardare nessun film di quel genere, ti è chiaro??

mercoledì 7 gennaio 2009

bon bon



"ti chiamo io"
già capito, và...

"in questo momento non ho testa per una relazione"
in questo momento non ho fegato da farmi mangiare.

"sono sincero"
anche io. sparisci.

"hei, mi piaci"
è quello il dramma.

"ci devo pensare"
sì, sì, tu stai lì a pensarci. io intanto vado eh...

"io ti avevo avvertita"
donna avvisata mezza cazziata?

domenica 4 gennaio 2009

two thousand and nine



"ti auguro che il nuovo anno ti regali tutto ciò che ti meriti"
mah... a sto punto la domanda sorge spontanea: mi merito solo palate di merda? no perchè tutti gli altri anni mi hanno ormai deliziato l'olfatto con il loro aroma di letame...

"amore, desideri realizzati, salute e soldi: questo è l'augurio che faccio a tutti i parenti, gli amici, i colleghi e i conoscenti!"
guarda in camera e dì la fatidica frase: saluto tutti quelli che mi conoscono.

"che il 2009 regali a tutti noi la felicità e la serenità, da vivere con le nostre famiglie!"
perchè, non conosci nessuno sfigato single che vive da solo in un fottuto monolocale?

"speriamo che quest'anno porti la pace nel mondo"
io speriamo solo che me la cavo. per i miracoli non mi sono ancora attrezzata, ma non sono una prerogativa del 31 dicembre. in genere ci penso ogni giorno dell'anno.